Di tanti pulpiti.

Dal 2006, episodiche esternazioni sulla musica lirica e amenità varie. Sempre tra il serio e il faceto, naturalmente. #verybullo

Archivi Mensili: marzo 2012

Recensione semiseria di Rigoletto di Giuseppe Verdi al Teatro Verdi di Trieste. Metti, un gobbo a cena.

Rigoletto come un brodino caldo, che ristora momentaneamente il povero Teatro Verdi malato e febbricitante, in attesa delle vitamine Bohème prossime venture, che saranno somministrate dopo gli stravizi pasquali.
Una metafora culinaria di una tristezza agghiacciante, lo ammetto, scritta solo per scoraggiare i perditempo: ” ‘Mazza se comincia così neanche vado avanti.” – già li sento -. Leggi il resto dell’articolo

Pubblicità

Rigoletto di Giuseppe Verdi al Teatro Verdi di Trieste: ultime considerazioni e piccolo ricordo personale.

Come dicevo nell’incipit del post precedente, è impossibile scrivere compiutamente di Rigoletto.
Però – come segnalato da un lettore – il libretto di sala della Fenice, che si riferisce a una recentissima produzione dell’opera, è ben fatto e vale la pena scaricarlo. Leggi il resto dell’articolo

Rigoletto di Giuseppe Verdi al Teatro Verdi di Trieste: prime considerazioni introduttive, abbastanza serie.

Premetto che parlare del Rigoletto in maniera non voglio dire esauriente, ma anche solo parzialmente soddisfacente è impossibile. Leggi il resto dell’articolo

Svevo e la sua musica: multum in parvo.

Da qualche giorno sono perplesso proprietario di questo oggettino e il primo libro che mi sono scaricato da Amazon è stato “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo. Leggi il resto dell’articolo

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: