Di tanti pulpiti.

Dal 2006, episodiche esternazioni sulla musica lirica e amenità varie. Sempre tra il serio e il faceto, naturalmente. #verybullo

Archivi Mensili: luglio 2017

I’m in Bayreuth state of mind 2017. E un bel libro di Pietro Tessarin su Richard Wagner.

Ormai ci siamo: la settimana prossima parte il gran baraccone chiamato Festival di Bayreuth.
Quest’anno – a meno che non perda colpi, ipotesi da considerare sempre – la benemerita Radio3 trasmetterà solo i Meistersinger del 25 luglio, giornata inaugurale della kermesse. Gli appassionati sapranno in ogni caso sopperire alla mancanza frequentando le consuete emittenti alternative.
Insomma, il titolo I’m in Bayreuth state of mind si può riproporre serenamente per l’ennesima volta.
Per l’edizione 2017 non sono previsti topi e a mio parere è già un passo avanti. Forse.
Seguirò il Festival ma non credo proprio che ne scriverò qualcosa, ormai ho un’età in cui le forze vanno centellinate con cura (strasmile). Ma non si sa mai eh? E comunque sì, presto sostituirò la foto (ultrasmile).
Nel frattempo, tanto per introdurre l’argomento Wagner segnalo un libro recentemente pubblicato. A me è piaciuto molto e lo consiglio a tutti i piccini wagneriani. Leggi il resto dell’articolo

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Martha Argerich al Festival di Lubiana: cronaca di un trionfo annunciato (e meritato).

Il Festival di Lubiana prosegue con ottimi risultati di pubblico e di critica. Ieri è stata la volta di una straordinaria artista contemporanea, la pianista Martha Argerich. Tutto pieno e capitale slovena che si conferma come uno dei più vivaci centri culturali della Mitteleuropa. C’ero anch’io e ora mi prendo una pausa (dal Festival) sino a fine agosto, perché l’appuntamento con il mezzo Ring che manca e il mio adorato Valery Gergiev proprio non si può saltare. Leggi il resto dell’articolo

L’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo infiamma il pubblico del Festival di Lubiana.

Alla fine, come sempre, c’era chi rimpiangeva…Rubinstein! Verrà mai il giorno che lo spettatore tipo apprezzerà quello che vede e sente dal vivo e non qualche disco polveroso?
Mi rispondo da solo: NO! (strasmile)

Al Festival di Lubiana era molto attesa l’esibizione dell’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, che avrebbe dovuto essere guidata dal direttore principale, Yuri Temirkanov.
Purtroppo un’improvvisa indisposizione ha costretto al forfait il grande vecchio Yuri, ma gli esiti artistici della serata non sono stati compromessi perché Nikolay Alexeev – che è il direttore artistico della famosa compagine – non ha fatto rimpiangere il più blasonato collega. Leggi il resto dell’articolo

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