Di tanti pulpiti.

Dal 2006, episodiche esternazioni sulla musica lirica e amenità varie. Sempre tra il serio e il faceto, naturalmente. #verybullo

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Il quinto concerto della stagione sinfonica al Teatro Verdi di Trieste: tra Panda e Leopardi in estinzione, orse maggiori e altre bestie, Oleg Caetani conferma di essere un gran direttore.

Foto di Fabio Parenzan

In una città totalmente impazzita per la Barcolana, evento annuale che trasforma Trieste in un’efficace rappresentazione dell’inferno – sia detto con piratesco sorriso d’innocenza, alla Bellini – si è consumato il quinto concerto della stagione sinfonica del Teatro Verdi.
La seconda recita, cui si riferisce la recensione, è stata occasione di (grande) gioia, ma per pochi intimi. Con la città piena di turisti dovrebbe essere il contrario ma evidentemente la musica colta non incontra il gusto dei duri marinai della regata più affollata del mondo, veri o presunti che siano. Oppure, forse, Il Verdi non si vende bene. Leggi il resto dell’articolo

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Recensione abbastanza seria di Così fan tutte di Mozart al Teatro Verdi di Trieste: buona la prima.

Ok, ormai lo sapete. Io vorrei un teatro diverso a Trieste, più vivo e movimentato, ma sembra che non sia possibile. Moriremo teatralmente democristiani, con allestimenti che non dicono nulla di nuovo e vogliono, al contempo, accontentare tutti.
Pazienza, perché tanto Mozart resta Mozart! Leggi il resto dell’articolo

Grande orchestra, grande direttore e grande musica. Il Teatro Verdi vince a mani basse.

Dopo l’evento di domenica scorsa in cui Ezio Bosso ha trionfato come uomo e come musicista, si è aperta ufficialmente la stagione sinfonica del Teatro Verdi di Trieste con un concerto di grande interesse. Leggi il resto dell’articolo

Recensione ponderata di Les Pêcheurs de Perles di Georges Bizet al Teatro Verdi di Trieste.

Che dire? Questo allestimento non mi aveva convinto nel 2008 e contrariamente a certi vini il tempo non l’ha migliorato, anzi, se non siamo all’aceto ci manca poco (strasmile). Inoltre, se la volta scorsa c’era un grande obeso tra i ballerini questa volta il corpo di ballo – ricordo che quello del Verdi è stato asfaltato dalla crisi economica – ha fornito una prestazione che definirei volenterosa e nulla più. Per fortuna c’era una buona compagnia artistica e un buon direttore.
A seguire gli esiti della serata, un saluto a tutti! Leggi il resto dell’articolo

Partita la Stagione Sinfonica 2012 al Teatro Verdi di Trieste.

Forse è troppo presto per affermare che il Teatro Verdi ha rialzato la testa, ma certo i dati relativi agli abbonamenti della stagione sinfonica 2012, riportati oggi sul quotidiano locale “Il Piccolo”, sono indiscutibilmente buoni. C’è stato un notevole aumento delle sottoscrizioni e soprattutto tra i giovani. Leggi il resto dell’articolo

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